Site Meter

venerdì, dicembre 21, 2007

It's Xmas' Time!

Milano ti mette addosso l'atmosfera natalizia.

E' inevitabile, visti gli addobbi del centro (la zona che più frequento, oltre ad essere quella più "curata" per quanto riguarda l'estetica del natale).
Oggi, tornando a casa dopo un'intensa giornata a teatro, mi sono divertita a guardare la miriade di persone con sacchi e sacchettini strabordanti di regali, tutti affannati a correre per prendere la metro, il tram, per ultimare le compere.
Tutti infagottati in sciarpe, guanti e cappelli che vengono automaticamente tolti e rimessi ad ogni entrata di negozio, dopo aver pronunciato la fatidica frase "Che caldo qua dentro!"

Ed io ero una di loro, che come al solito (malattia a parte) mi sono ridotta a comprare i regali all'ultimo minuto.

Quest'anno, per la prima volta da quando sono nata, non passerò il Natale in "famiglia"(dove per "famiglia" intendo assieme ai miei genitori ed alla Sfranta) : inventando la scusa del lavoro ho trovato il modo di passarlo con ila-m, da sua sorella.
Non sarebbe andata così se la Sfranta non si fosse trasferito in Finlandia. Sarei tornata giù in Toscana più che volentieri, perchè io il Natale lo associo a lui: è sempre stato lui che, fin da quando aveva 12-13 anni, curava il presepe e l'albero di Natale, preparava festoni con cui addobbare il salotto, e bigliettini personalizzati per tutti.
Erano anni d'oro quelli..quando mia nonna era ancora viva, quando la Sfranta non aveva ancora fatto coming out, quando io non avevo ancora preso coscienza di me..

Quando, in pratica, credevamo veramente di essere una famiglia unita e felice.
Solo adesso mi accorgo che in realtà non lo siamo mai stati: io e mio fratello non esponevamo mai i nostri dubbi, e quelle poche volte che parlavamo delle nostre paure e problemi a mamma e babbo alla coque.. beh, ci sentivavamo rispondere che "Non sono questi i problemi della vita", che "Sono delle piccolezze.."
Ma quelle che agli occhi di un adulto appaiono piccolezze, per degli adolescenti in piena crescita sono macigni, che andando avanti con gli anni crescono sempre più.
E alla fine le tieni nascoste, le piccolezze.
Lasci che si accumulino in un angolo, e fai finta di non accorgerti della loro esistenza.
Fino a quando il sassolino più piccolo cede, ed ecco che ti frana tutto addosso.


Ed io quest'anno non me la sento di passare il Natale con i miei, in una casa spoglia di addobbi che non ho mai veramente sentito mia, a scartare solitaria il mio pacchetto-regalo, che ogni anno rivela contenere un paio di pantofole.

Mi metterebbe addosso un'enorme tristezza (e non a causa delle pantofole).
Però ho promesso di scendere il 26, perchè da una parte mi sento in colpa di lasciare da soli i miei il giorno di Natale (anche se loro lo passeranno con i miei zii e con la mia cuginetta di..8? 9? anni) : temo che per un genitore il passare il Natale senza figli faccia tanto sentire "vecchi", non so se mi spiego..
E non voglio pensare alla Sfranta, sperduta nella sua piccola baita in legno nella neve, a scartare un corno di renna.
Oddio, me lo immagino così, giuro: è un'immagine tremenda!

Uff, ma basta adesso con questi discorsi tristi: in fondo questo è il primo Natale che passo con Ila-m, e sono 3 anni che sognavamo di farlo ;)
Non vedo l'ora che apra i regali.
E sono curiosissima di sapere cosa mi ha regalato lei: non nascondo che appena posso sono lì che tocchiccio i regali, per scoprire cosa possano contenere!
Per adesso c'è la paura comune di averci regalato la stessa.
Sarebbe il colmo!

Etichette: , , , , , , , , , , , , ,

5 Commenti:

  • Alle 3:57 PM , Blogger giraffa.c ha detto...

    Ovetto, ti auguro un buon Natale e un buon anno, e ti auguro di realizzare i tuoi sogni, se non accadrà nel 2008, ci riuscirai in futuro, e ne saranno felici anche i tuoi genitori che, in fondo, sono pure loro soltanto esseri umani imperfetti:-)

     
  • Alle 9:49 AM , Anonymous Anonimo ha detto...

    auguri per un bellissimo Natale e un felice 2008...pensa che i tuoi genitori, anche se a modo loro, ti vogliono certo bene..e pure alla Sfranta ;-))

     
  • Alle 1:02 AM , Blogger Andrea-The Riff ha detto...

    se ti può consolare tutti(o perlomeno anch'io) abbiamo avuto piccolezze,sassolini,poi trasformatisi in macigni...non ho mai avuto un gran rapporto coi miei,posso dire di capirti.

    ps.scusa la mia ignoranza,ma credo di non aver capito e spero di non fare una nuova figuraccia...ma " la sfranta" è tua/o sorella/fratello?non capisco. :P

     
  • Alle 11:42 PM , Anonymous Anonimo ha detto...

    Riff, la Sfranta è il mio fratellone gay :P

     
  • Alle 4:13 PM , Anonymous Anonimo ha detto...

    Uovetto,che belle foto *.*
    Ebbene poi cosa vi siete regalate??

     

Posta un commento

<< Home page