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mercoledì, gennaio 30, 2008

Fragilità informatica

Basta poco, che ce vo'? Direbbe Covatta.

Infatti è bastata una testina mal funzionante dell'Hard Disk del pc di ila-m per perdere tutto.
Foto, musica, film, programmi..
Tutto!

Probabilmente esistono dei modi per recuperare qualcosa.
Anzi, sicuramente ce ne sono.
Però ci sono rimasta male, ecco!
O meglio, più che male.. boh, non so come spiegarlo.

E' che uno magari si affanna tanto a lavorare su qualcosa di telematico e poi basta il primo incidente per.. puff! Mandare all'aria tutto, capito?
E non è forse il computer l'esempio più lampante di quanto l'uomo sia così tragicamente grottesco?
Lavora sul niente, su pixel esistenti solo in questa terza dimensione, in questo immenso non-luogo che è il pc.

Ok, dopo questa pillola di saggezza me ne vado a dormire.

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venerdì, gennaio 25, 2008

Il matrimonio della sorella di ila-m

si è tenuto due giorni fa, in una chiesa di una delle tante cittadine in provincia di Milano.
Non mi dilungherò, ma fornirò solo qualche dato:
- 500 € (e passa) per le fedi matrimoniali;
- 500 € (e passa) per il buffet;
- 150 € per l'affitto della stanza dell'oratorio (stanza dell'oratorio!!!) dove fare il buffet;
- 100 € per i fiori con cui addobbare la chiesa;
- 70 € di torta;

più tutti i soldi del vestito dello sposo (alla sposa è stato regalato quello della vicina di casa), i vestiti delle figlie, la parrucchiera e vattelappesca cosa altro ancora.

Tutto questo per un (un!!!) giorno.
1500 € (e passa) spesi per un matrimonio, che non ti dà niente in più di quello civile (con il quale erano sposati da 9 anni).

Ma non è mica questo che mi ha sbalordito, no.
Non mi ha sbalordito neanche che la sposa abbia portato per tutto il tempo una enorme, orrenda pelliccia vera (vera!!!) che la faceva sembrare uno yeti.
Non mi ha sbalordito neanche la frase dell'imbecille del suo due volte marito (nonchè cognato di ila-m) che durante il buffet ha voluto fare un brindisi in onore della catechista della sorella di ila-m, dicento (cito le parole esatte): "Il 60% del merito se siamo qui adesso va a ******, che ha portato mia moglie sulla retta via!"
Non mi sono sbalordita neanche quando il suocero della sposa, davanti a tutti, le si è avvicinata dicendo "Adesso sì che sei una mia terza figlia!"
Non mi sono sbalordita neanche quando lo sposo (40 anni freschi freschi), venendoci a prendere a Milano, in macchina abbia detto ad ila-m "Mi raccomando, non parlare di politica o di chiesa davanti ai miei parenti: altrimenti mio padre si arrabbia!"
Figuriamoci se mi sbalordiva la predica del prete/sacerdote/quel che era, con i suoi discorsi ipocriti e razzisti nella casa del Signore.

No, la cosa che mi ha sbalordito, e mi sbalordisce tutt'ora, è quella cazzo di borsetta a tracolla che ho visto a decine, e decine di bambini fuori dalla chiesa. E anche a casa della sorella di ila-m, appena all'attaccapanni.
Quella colorata a tinta unita di blu, giallo, arancione, rossa con scritto "I LOVE MIO ORATORIO", dove al posto del "love" c'era un grande cuore.
E che dire delle scritte "L'oratorio fa bene alla mente" dei manifesti?

Poi, una volta tornata a casina, si viene a scoprire che il governo è caduto.
Ma porca della madonna, oserei dire.
Quasi quasi raggiungo la Sfranta in Finlandia!

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mercoledì, gennaio 16, 2008

Il cacciatore di aquiloni

Mentre il micio dorme sul mio letto (le gocce per l'orecchio lo intontiscono un po', prima che gli prenda la schizofrenia che lo fa correre come un pazzo per tutta casa) io mi guardo il trailer de "Il cacciatore di aquiloni", il film tratto dall'omonimo libro.


Il libro mi è stato regalato per natale da egi (scelta azzeccatissima!), ed ho approfittato dell'influenza per finire "La Fine è il mio inizio" di Tiziano Terzani (grande libro, grande uomo!) per iniziarlo.

Mi ha appassionato così tanto che l'ho finito in soli due giorni!
Una storia davvero originale, che tiene il lettore incollato al libro fino alla fine.
Lo volevo leggere da tanto, ne avevo sentito parlare molto e anche bene, inoltre più di una volta in treno ho visto persone immerse nella lettura.
E adesso capisco il perchè di tutte le "voci di corridoio"!

Adesso aspetto trepitante l'uscita del film in Italia, mentre la curiosità sul secondo libro di Hosseini ("Mille Splendidi Soli") aumenta sempre più.

Uff, peccato essere stata temporaneamente sospesa dal prestito in biblioteca. Diciamo che ho "dimenticato" di avere in casa tutto il Teatro di Pinter, più 2-3 film per la serata cineforum con le coinquiline.

Beh, cose che capitano, no?!

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domenica, gennaio 13, 2008

Il nostro bambino

Si chiama Pianerottolo, ha 5 mesi, un po' d'otite e tanta, tanta voglia di coccole.

Il suo ex proprietario non lo poteva più tenere, ed io ed ila-m non siamo riuscite a resistere al suo musetto infinitamente dolce.
Così, da questa mattina entra a far parte della famiglia questo trovatello, che deve il suo nome proprio al luogo in cui è stato trovato da piccolo: sul pianerottolo di casa, che piangeva disperato per poter entrare.
Ma come si fa a dirgli di no, dico io?!
Fa le fusa che sembra un trattore, e fosse per lui starebbe in braccio tutto il giorno.
Attualmente ha trovato comodo il pc di ila-m, e adesso è ancora qui sotto che dorme beato.

Benvenuto cucciolo!

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domenica, gennaio 06, 2008

La febbre del sabato mattina

è il prezzo da pagare per aver perso a pallate di neve con ila-m.
Ok, è sempre valida la scusa del farsi coccolare, però..
..però la persona che sta stuzzicando un vodoo a forma di uovo, è pregata di smetterla, grazie!
Se la temperatura continua a salire, temo proprio che avrò un brutto effetto da "uovo nel microonde"!

Sigh, torno a letto..

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venerdì, gennaio 04, 2008

Mentre fuori nevica

io ed ila-m ci prendiamo un thè sul divano, al caldo sotto una morbida coperta in pile.

Siamo tornate a Milano questa sera, e già da Genova il paesaggio era tutto innevato; nel vagone del treno eravamo in due ad esaltarci: io ed un bambino di dieci anni circa, entrambi spiaccicati in diversi finestrini ad additare un albero tutto bianco, o un enorme fiocco di neve che si appiccicava al vetro, si trasformava in goccia e scivolava giù..

Che io abbia questa strana attrazione verso la neve è risaputo: vivendo in una città di mare, e non potendo permettermi una settiamana bianca, mi è sempre rimasto il pallino dei pupazzi di neve, o di fare l'angelo per terra, o di assaggiarla..
Tutte soddisfazioni che sono riuscita a togliermi solo un paio di anni fa quando, miracolosamente, nevicò giù in Toscana.
Mi ricordo come se fosse ieri la voce di Egi che, di prima mattinata, mi urlava di andare alla finestra: tempo un quarto d'ora ed eravamo tutte imbacuccate sulle spiaggia, a tirarci la neve mista a sabbia!

E adesso eccomi qui, ad andare alla finestra ogni cinque minuti per dire ad ila-m il bollettino metereologico, e ad indovinare la grandezza dei fiocchi di neve che, ho scoperto solo stasera, sono veramente a forma di stella!
(Ed io che ho sempre pensato fosse uno stratagemma pittoresco!)

Ma tornando all'inizio del post, e collegandomi alla fine del post precedente..
Alla fine sospetti miei e di ila-m erano fondati: per Natale ci siamo regalate la stessa cosa!
In fondo, due teiere fanno sempre comodo, no?
Specialmente adesso che abbiamo una vera e propria collezione di thè di diversi tipi, rigorososamente tutti in foglie!

Del negozio di thè, quel piccolo paradiso nascosto nei viottoli di Milano, parlerò un altro giorno: sarà meglio andare a letto adesso, che domani voglio buttare giù dal letto ila-m prima che il cortile giù di sotto venga pesticciato!

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