si è tenuto due giorni fa, in una chiesa di una delle tante cittadine in provincia di Milano.
Non mi dilungherò, ma fornirò solo qualche dato:
- 500 € (e passa) per le fedi matrimoniali;
- 500 € (e passa) per il buffet;
- 150 € per l'affitto della stanza dell'oratorio (
stanza dell'oratorio!!!) dove fare il buffet;
- 100 € per i fiori con cui addobbare la chiesa;
- 70 € di torta;
più tutti i soldi del vestito dello sposo (alla sposa è stato regalato quello della vicina di casa), i vestiti delle figlie, la parrucchiera e vattelappesca cosa altro ancora.
Tutto questo per un (
un!!!) giorno.
1500 € (e passa) spesi per un matrimonio, che non ti dà niente in più di quello civile (con il quale erano sposati da 9 anni).
Ma non è mica questo che mi ha sbalordito, no.
Non mi ha sbalordito neanche che la sposa abbia portato per tutto il tempo una enorme, orrenda pelliccia vera (
vera!!!) che la faceva sembrare uno yeti.
Non mi ha sbalordito neanche la frase dell'imbecille del suo
due volte marito (nonchè cognato di ila-m) che durante il buffet ha voluto fare un brindisi in onore della catechista della sorella di ila-m, dicento (cito le parole esatte): "
Il 60% del merito se siamo qui adesso va a ******, che ha portato mia moglie sulla retta via!"
Non mi sono sbalordita neanche quando il suocero della sposa, davanti a tutti, le si è avvicinata dicendo "
Adesso sì che sei una mia terza figlia!"
Non mi sono sbalordita neanche quando lo sposo (40 anni freschi freschi), venendoci a prendere a Milano, in macchina abbia detto ad ila-m "
Mi raccomando, non parlare di politica o di chiesa davanti ai miei parenti: altrimenti mio padre si arrabbia!"
Figuriamoci se mi sbalordiva la predica del prete/sacerdote/quel che era, con i suoi discorsi ipocriti e razzisti nella casa del Signore.
No, la cosa che mi ha sbalordito, e mi sbalordisce tutt'ora, è quella cazzo di borsetta a tracolla che ho visto a decine, e decine di bambini fuori dalla chiesa. E anche a casa della sorella di ila-m, appena all'attaccapanni.
Quella colorata a tinta unita di blu, giallo, arancione, rossa con scritto "I LOVE MIO ORATORIO", dove al posto del "love" c'era un grande cuore.
E che dire delle scritte "L'oratorio fa bene alla mente" dei manifesti?
Poi, una volta tornata a casina, si viene a scoprire che il governo è caduto.
Ma
porca della madonna, oserei dire.
Quasi quasi raggiungo la Sfranta in Finlandia!
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