Si spenge la luce, s'accende il desiderio.
Click.
Non so cosa ci sia di magico nel "click" di un'abat-jours che si spenge.
Ci sono state così poche occasioni di dormire assieme una notte, magari in un letto matrimoniale, che quando sento quel "click" trattengo il fiato e ascolto in silenzio. Nel buio.
Cerco di carpire i suoi movimenti, e nell'istante in cui mi domando chi delle due farà la prima mossa sento le sue mani sul mio corpo.
O sono io stessa, senza rendermene conto, ad iniziare per prima.
Click.
E' come uno schiocco di dita che accende qualcosa dentro di me.
Mi fa scattare, letteralmente impazzire. Un brivido corre lungo la schiena.
Perchè sappiamo entrambe cosa accadrà, subito dopo il "click".
Ne sentiamo l'odore, nell'aria: il profumo dell'impazienza che alimenta il desiderio.
Click.
E siamo strette, avvinghiate l'una all'altra.
Groviglio di corpi, miscuglio di sospiri.
Siamo pelle che si sfiora, lingua che osa.
Click.
Chi si abbandonerà a chi?
Siamo carne da mordere, capelli da stringere.
Click.
Si spenge la luce, s'accende il desiderio.
Non so cosa ci sia di magico nel "click" di un'abat-jours che si spenge.
Ci sono state così poche occasioni di dormire assieme una notte, magari in un letto matrimoniale, che quando sento quel "click" trattengo il fiato e ascolto in silenzio. Nel buio.
Cerco di carpire i suoi movimenti, e nell'istante in cui mi domando chi delle due farà la prima mossa sento le sue mani sul mio corpo.
O sono io stessa, senza rendermene conto, ad iniziare per prima.
Click.
E' come uno schiocco di dita che accende qualcosa dentro di me.
Mi fa scattare, letteralmente impazzire. Un brivido corre lungo la schiena.
Perchè sappiamo entrambe cosa accadrà, subito dopo il "click".
Ne sentiamo l'odore, nell'aria: il profumo dell'impazienza che alimenta il desiderio.
Click.
E siamo strette, avvinghiate l'una all'altra.
Groviglio di corpi, miscuglio di sospiri.
Siamo pelle che si sfiora, lingua che osa.
Click.
Chi si abbandonerà a chi?
Siamo carne da mordere, capelli da stringere.
Click.
Si spenge la luce, s'accende il desiderio.
Etichette: ila-m, intimità, love, nel buio della stanza, noi, uovoallacoque
11 Commenti:
Alle 5:48 PM ,
MyP ha detto...
Miiiiiiiiiiiiiiiii!!! Eheheh sempre J
Alle 6:17 PM ,
peppa ha detto...
stupenda e sensuale...
;)
Alle 11:21 AM ,
Anonimo ha detto...
Click. :p
excell
Alle 11:36 AM ,
giudaballerino ha detto...
Che languore sensuale che sei riuscita a dare ad un semplice click ;)
Alle 1:05 PM ,
Anonimo ha detto...
Ho apprezzato e gradito moltissimo il tuo commento. Mi permetto di dirti che chi ha una sensibilità tale da entrare "in punta di piedi", quasi per non disturbare, per me è già un'amica. Ho apprezzato pure i tuoi consigli, sui quali però dovrei dirti tante cose a risposta, e ora non ho molto tempo, purtroppo. Ci sarà l'occasione, spero, presto...
Ti abbraccio.
Melania
Alle 3:18 PM ,
Andrè ha detto...
mah.. per me il "click" continua ad essere il rumore della cintura dell'auto, presagio di traffico, code, bestemmie, corna, medi, clacson e smog!
Alle 12:53 PM ,
MyP ha detto...
Ho una qualche difficoltà (ma giusto qualche,eh?!) a mettere un video nel blog... non dentro un posto, ma proprio nel blog nella parte destra. Mi chiede un sacco di robe che non so assolutamente che sono. Boh. Heeeeeeeeeelp!!!!!!!
Alle 7:00 PM ,
Andrea-The Riff ha detto...
Andrè...che romanticheria! ;)
Alle 5:27 PM ,
Anonimo ha detto...
Uhmmm ... 'Ndo stai? J
Alle 6:49 PM ,
Anonimo ha detto...
Ooooooooooooooh
Alle 9:03 PM ,
giraffa.c ha detto...
Ah, quanto mi piace l'ovettoallacoque innamorato!! Il click può essere uno sguardo, un gesto, una carezza, clik e non si capisce più nulla;-)
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