La Trilogia della Villeggiatura

Attori bravissimi, anche se a parer mio l'interpretatrice di Costanza avrebbe potuto fare più scarti con la voce; scenografie ridotte al minimo indispensabile (anche se rimango sempre a bocca aperta vedendole comparire dall'alto!) forse per compensare la bellezza -e il costo- dei costumi.
L'unica pecca è stata la posizione in cui eravamo: sul palchetto più vicino al palco, nel terzo piano. Ma d'altronde erano rimasti pochi posti disponibili, e abbiamo dovuto accontentarci..
E comunque, da quel posto abbiamo potuto vedere particolari che altrimenti ci sarebbe stato impossibile notare, come ad esempio l'effettiva presenza del thè nella tazza di Filippo, o il fatto che nella lettera letta ad un certo punto da Servillo non c'era scritto neanche un suggerimento,al contrario di quella di Giacinta.
Ah, e che nessuna attrice portava il reggiseno!
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